Sabato 28 ottobre alla Mitor si sono svolte le visite guidate nell’ambito di Fabbriche Aperte Piemonte, l’iniziativa che consente al pubblico di visitare i luoghi della produzione industriale del territorio.
Una trentina di persone ha potuto conoscere, attraverso le spiegazioni dei diversi operatori, i processi di lavorazione di una moderna torneria, scoprendo l’evoluzione dei macchinari, da quelli manuali del passato fino ai centri di lavoro a controllo numerico; inoltre, è stato possibile accedere all’area qualità e scoprire i sistemi utilizzati per individuare anche le più piccole imprecisioni. Ai visitatori è stato lasciato il pezzo realizzato durante la dimostrazione e spiegato come questi particolari siano presenti nelle autovetture e nelle apparecchiature domestiche utilizzate ogni giorno.
Commenta Mauro Ostorero, titolare della Mitor: «Siamo molto soddisfatti di questa edizione di Fabbriche Aperte Piemonte perché abbiamo avuto un’ottima partecipazione, con persone interessate a conoscere l’azienda e ragazzi ai quali i nostri collaboratori hanno potuto raccontare come si lavora in una moderna azienda meccanica. Partecipiamo ogni anno a questa iniziativa perché crediamo sia fondamentale, soprattutto nei confronti dei più giovani, rimuovere l’immagine un po’ cupa della vecchia fabbrica e far comprendere come oggi gli operai specializzati siano figure centrali nei processi di produzione industriale».